La presunta morte cannibalistica di Micheal Rockefeller

L'ultima spedizione di Micheal Rockefeller

Michael Rockefeller, nato nel 1938, vantava un'illustre discendenza essendo il nipote di John D. Rockefeller, uno degli individui più ricchi della storia. Animato da una profonda fascinazione per l'arte indigena, Rockefeller intraprese una missione per introdurla nel mondo occidentale, portandolo a esplorare la Nuova Guinea Olandese, un'isola estesa al largo della costa australiana colonizzata dai Paesi Bassi.
L'attenzione di Rockefeller si concentrò sulla vita e sull'espressione artistica del popolo Asmat, un gruppo indigeno le cui credenze attribuivano qualità soprannaturali agli individui di razza bianca. In particolare, Rockefeller si immerse nello studio di un gruppo specifico di Asmat che risiedeva nel villaggio di Otsjanep.
Dopo la sua prima visita, Rockefeller tornò negli Stati Uniti ma fece un secondo viaggio nella regione Asmat nel 1961, accompagnato dall'antropologo René Wassing. Wassing, esperto di culture tribali, era coinvolto nell'esplorazione e nella documentazione delle pratiche culturali degli Asmat, fornendo a Rockefeller un supporto prezioso nella comprensione più approfondita della società locale.
Tragicamente, il loro viaggio prese una svolta angosciante quando la loro imbarcazione si capovolse durante il percorso. Rockefeller cercò valorosamente di nuotare per 12 miglia (22 KM) fino alla riva più vicina, mentre Wassing si aggrappò alla barca rovesciata. Sfortunatamente, Rockefeller non riemerse mai.
Numerose teorie sono emerse riguardo al destino di Rockefeller. Alcuni suggeriscono che sia perito annegato o sia caduto vittima di un attacco di squalo. Tuttavia, la speculazione più famigerata riguarda la possibilità che sia stato consumato dal popolo Asmat, noto per la sua storia di cannibalismo e pratiche di decapitazione.
Le speculazioni propongono che la fine di Rockefeller sia avvenuta in un atto di vendetta, derivante dal maltrattamento subito dagli Asmat da parte dei olandesi. Nella cultura Asmat, atti di cannibalismo e decapitazione spesso fungono da espressioni di vendetta. Le circostanze intorno al destino di Rockefeller, che sia annegato o sia divenuto vittima di cannibalismo, hanno scatenato numerosi libri e documentari dedicati a svelare la verità.